lunedì 18 agosto 2008


Sua Divina Grazia Srila Bhakti Raksaka Sridhara Deva Goswami Maharaja fece la Sua gloriosa apparizione nel 1895, in una famiglia altamente rispettata dell’ordine di Bhattacarya, nell’umile città di Hapanya, situata nel Distretto di Burdwan, Bengala Occidentale.Ricevette la Sua educazione nell’Università di Bahrampur. Avendo ottenuto una misericordiosa nascita in Sri’ Gaura-mandala, la sacra regione dove Sri’ Caitanya Mahaprabhù esibì i Suoi divini passatempi sulla Terra, Srila Sridhara Maharaja ebbe fin da molto piccolo un’affinità naturale per la missione di Sri’ Caitanyadeva, il Sankirtana, il grande canto congregazionale dei Santi Nomi del Supremo Signore.
Nel 1923 fu attratto dalla grazia di Sri’ Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati Goswami ascoltando la Sua santa predica a Calcutta. Poco dopo, nel 1926, si unì pienamente arreso alla Srì Gaudiya Math e divenne un discepolo iniziato del suo fondatore, Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati Prabhupada. Accettò l’ordine di Sannyasa ( rinuncia ) nel 1930. Riconoscendolo come un fedele predicatore dei precetti del Gaudiya-vaishnavismo, Srila Prabhupada Gli concesse il nome di “Srì Bhakti Raksaka”, che significa “Il Guardiano della Devozione”. Inoltre, facendo eco alla dichiarazione del grande precettore Vaishnava Srila Jiva Goswami ( che si riferì nei Suoi scritti sanscriti al rinomato commentatore dello Srimad-Bhagavatam, Srila Sridhara Swamipada, come “bhakti-eka-raksaka”, “Supremo Guardiano della Devozione” ), Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati Prabhupada Gli diede il titolo di Tridanda sannyasa con il nome di “Sridhara”. Da questo momento Egli diventò “Srimad Bhakti Raksaka Sridhara Maharaja”.
Come prominente predicatore nella missione della Gaudiya-math, viaggiò estensivamente attraverso l’India e predicò con fluidità in bengali, hindi, sanscrito e inglese, espandendo massicciamente gli insegnamenti di Sri’ Caitanya Mahaprabhù nelle università, in seminari pubblici e festival del Sankirtana.
Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati espresse il proprio apprezzamento per la composizione in sanscrito di Srila Srishara Maharaja, “Srì Bhaktivinoda-Viraha-dasakam”, considerandola un annuncio rassicurante che i grandi ideali e la dignità della divina successione della Srì Gaudiya (Sampradaya) sarebbero stati correttamente sostenuti e predicati da un tanto illustre e sensibile devoto come Srila Sridhara Maharaja. Di fatto, a testimonianza di questo, poco prima della dipartita da questo mondo mortale, Srila Prabhupada Gli chiese di cantare in Sua presenza la sacra preghiera “Srì Rupa Manjari-pada”, la più venerata dalla comunità Vaishnava.
Qualche tempo dopo la scomparsa del Suo divino Maestro e benché Srila Sridhara Maharaja fosse stato più incline all’anonimato come un’umile Vaishnava, per il richiamo del donare e per l’ispirazione divina, stabilì lo Srì Caitanya Sarasvat Math a Srì Navadvip Dhama, un santuario dove vi si predicasse il santo messaggio del Suo Gurudeva, di Srì Rupa Goswami e di Srì Caitanyadeva.
Srila Sridhara Maharaja compose numerose preghiere e commenti in sanscrito e bengali. Le Sue parole sono considerate come gemme del Vaishnavismo puro da eruditi, filosofi e devoti di tutto il mondo. E’ autore dello “Srì Srì Prapanna-jivanamrtam”, un trattato devozionale in sanscrito riguardante il tema della divina arresa, divenuto un libro di testo per devoti di tutto il mondo.
Nei Suoi ultimi anni non solo hindù, ma anche centinaia di discepoli del più grande predicatore mondiale Srila A.C.Bhaktivedanta Swami Prabhupada si recarono a Srì Navadvip-Dhama per ascoltare le sante conversazioni ed i consigli di Srila Sridhara Maharaja. L’accettazione sincera del Suo divino dono e delle parole trascendentali di devoti genuini è irrevocabile, non solo per l’accettazione che lo stesso Srila Bhaktivedanta Swami Prabhupada fece di Lui come Suo Siksa-guru, ma bensì per la forza del Suo proprio merito spirituale. Un grande numero di ricercatori sinceri di tutto il mondo si recarono ai piedi di loto di Srila Sridhara Maharaja per diventare discepoli arresi del Guardiano della Devozione.
Il 12 agosto 1988 Sua Divina Grazia Srila Bhakti Raksaka Sridhara Deva Goswami Maharaja abbandonò questo mondo per entrare nei passatempi eterni. La Sua scomparsa non solo annunciò la dipartita di una delle grandi figure del firmamento della Srì Gaudiya, ma bensì della luna stessa.Perfino la Terra stessa tremò in due occasioni, predicendo e segnalando l’evento.Un divino tempio chiamato “Il Tempio Dell’Unione in Separazione” fu eretto vicino il Suo santo sepolcro nella Srì Caitanya Sarasvat Math, Navadvipa, il quale sarà adorato senza interruzione per generazioni.